In occasione della Giornata Internazionale della Danza del prossimo 29 aprile e per celebrare le diverse sfumature di questa disciplina, ARTE in italiano, disponibile in streaming gratuitamente, consiglia 9 spettacoli di danza da guardare e riguardare su ARTE Concert, il programma di musica digitale cross-genere di ARTE.
9 Spettacoli su Danza
L’incontro tra musica e movimento o, come affermava Federico García Lorca, il “camminare sull’acqua, ma dentro una fiamma”. La danza è una delle arti più antiche e quella che permette al corpo umano nella sua interezza di esprimersi con un linguaggio nuovo e universale che non conosce barriere o confini. Su Arte in Italiano saranno disponibili 9 spettacoli: dalle musiche di Mozart a quelle di Schubert, passando per il tango argentino e la messa in scena di “Pippi Calzelunghe”. Un’occasione per celebrare anche da casa la danza in ogni sua forma, in attesa di poter ammirare nuovamente le performance di artisti e ballerini dal vivo e all’interno dei teatri che, a causa della pandemia, continuano a rimanere chiusi, con un impatto devastante sulle arti e la cultura in tutto il mondo.
Il Requiem di Mozart, Bartabas a Strasburgo
Ne “Il Requiem di Mozart”, l’Accademia nazionale di Versailles e Bartabas, celebre regista e coreografo di animali francese, hanno dato vita a uno spettacolo equestre pieno di poesia, una messa in scena dove musiche e danze si incontrano seguendo le note suonate dall’orchestra Les Musiciens du Louvre diretta da Marc Minkowski. Uno spettacolo, questo, dove la danza supera i suoi confini e mostra l’armonica unione tra uomo e animali.
Pippi Calzelunghe all’Opera di Helsinki
Pippi Calzelunghe, la forzuta bambina con trecce rosse e lentiggini nata dalla penna dell’autrice svedese Astrid Lindgren, conquista anche la danza classica e lo fa andando in scena all’Opera di Helsinki. Il mondo fantasioso e straordinario di questo amatissimo personaggio della letteratura è raccontato per l’occasione dal ballerino e coreografo svedese Pär Isberg e dalle musiche di Georg Riedel e Stefan Nilsson.
Nomad di Sidi Larbi Cherkaoui, al Teatro Nazionale di Bretagna
Quello portato in scena da “Nomad” è un viaggio danzante nel deserto, uno spettacolo nel quale vengono invocati tutti gli elementi tipici di un ambiente tanto inospitale quanto affascinante e in grado di stimolare tra gli uomini aiuto reciproco, spiritualità e ricerca di libertà. Nato a Praga, il progetto ottiene una fisionomia definitiva al Teatro nazionale della Bretagna di Rennes grazie alla mente visionaria del coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui che unisce il ritmo dei canti tradizionali delle musiche sufi a quello della musica elettronica.
Acqua Alta – Adrien M e Claire B, spettacolo coreografico dal Teatro Chaillot
“Acqua Alta” è uno spettacolo in cui poesia ed estetica si mescolano alla realtà virtuale grazie alle performance di realtà aumentata e dove la danza viene proiettata verso il futuro. Lo spettacolo, realizzato grazie alla grafica Claire Bardainne e all’informatico Adrien Mondot, espone le tribolazioni di un uomo e una donna alle prese con l’alta marea e porta in scena un incontro fiabesco, tra danza e animazioni, e all’insegna del rispetto dell’ambiente.
Viaggio d’Inverno: Schubert secondo Spuck, dall’Opera di Zurigo
In questo balletto andato in scena all’Opera di Zurigo, il coreografo Christian Spuck propone la sua personalissima visione di un’opera capace di esplorare gli angoli più nascosti dell’animo umano: “Viaggio d’Inverno” di Franz Schubert. Lo spettacolo, andato in scena nel 2021, si basa sul riarrangiamento del 1993 di Hans Zender (1936-2019), una versione per tenore e piccola orchestra.
La Pugile Innamorata di Arthur H, con Marie-Agnès Gillot
Nel 2017, il cantautore francese Arthur H pubblicava ‘La Boxeuse amoureuse’, una canzone accompagnata da un videoclip suggestivo nel quale si affrontavano – simbolicamente – la ballerina étoilée Marie-Agnès Gillot e Roschdy Zem. È da lì che nasce l’ispirazione per “La pugile innamorata”, un spettacolo musicale dove musica, danza e pugilato si incontrano tra emozioni, fisicità e ambiguità.
Prix de Lausanne 2021 – La finale
Venti candidati in lizza provenienti da ogni parte del pianeta, ma pochissimi posti a disposizione per poter entrare a far parte delle più prestigiose scuole di danza al mondo e realizzare il proprio sogno: è la finale del Prix de Lausanne 2021. Il premio, giunto alla 49a edizione, non si è fermato davanti alla pandemia e ha potuto celebrare quest’arte secolare attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Maria de Buenos Aires, l’opera tango di Astor Piazzolla a Strasburgo
Sedotta dal fascino di Buenos Aires, la bella Maria, conosciuta come la “regina del Rio de la Plata”, si lascia inebriare dall’impetuosa poesia della città argentina, dalla danza e dagli uomini che incontra lungo il suo percorso. Lo spettacolo, che porta all’Opera Nazionale del Reno di Strasburgo le musiche e le movenze del Tango argentino, è diretto e coreografato da Matias Tripodi, affiancato per l’occasione dall’Orchestra La Grossa diretta da Nicolas Agullo.
Modeselektor presenta Work, con Corey Scott-Gilbert, Krsn Brasko e Tobias Staab
Il leggendario duo della techno tedesca Modeselektor supera i confini della musica ed entra in un universo completamente nuovo con “Work”, uno straordinario “album visivo” creato appositamente per presentare al pubblico le nuove tracce del suo quinto e recentissimo lavoro. Il film musicale è un’esperienza, un vero e proprio viaggio artistico che fa da palcoscenico alla surreale performance del ballerino statunitense Corey Scott-Gilbert.