Da giovedì 26 agosto sarà nelle sale Free – Liberi, la commedia on the road diretta da Fabrizio Maria Cortese che vanta un grande cast composto da: Sandra Milo, Ivano Marescotti, Corinne Clery, Babak Karimi, Enzo Salvi, Antonio Catania, Marco Marzocca, Sergio Friscia, Tullio Solenghi, Shalana Santana, Michele Venitucci, Paolo de Vita, Martina Palmitesta e Erika Blanc. La pellicola, soprattutto in questo momento storico, vuole portare una ventata di ottimismo e speranza e vuole celebrare il bello di avere sogni e aspirazioni a tutte le età.
Il film
Cinque anziani ospiti della casa di riposo dell’Opera Don Guanella di Roma, annoiati dalla vita quotidiana e delusi per il distacco dei loro affetti più cari, decidono di fuggire verso la Puglia per realizzare il sogno della loro vita: si tratta di Rocco (Ivano Marescotti), trader fallito, suo fratello Luchino (Enzo Salvi), cuoco ossessivo compulsivo, Antonio (Babak Karimi), ex-capitano di lungo corso, Erica (Corinne Clery), ex- cantante cardiopatica e Mirna (Sandra Milo), arrivata in Italia dalla Serbia allo scoppio delle guerre jugoslave. Innamorati dell’avventura che Mirna sta per intraprendere per ritrovare il pluriricercato Dragomir (Antonio Catania), suo vecchio amore creduto morto ma in realtà nascosto da decine d’anni nel Salento, i quattro si uniscono al viaggio. Sono certi che la loro vita cambierà per il meglio una volta incontrato il potente criminale. Le storie personali si alterneranno in un susseguirsi di vicende tra passione e avventura, in un Salento che farà da cornice alle loro emozioni. Riusciranno i nostri amici a realizzare i loro sogni?
Fabrizio Maria Cortese racconta…
“Quello che ho voluto raccontare nel film è la bellezza di essere anziani. Anziani non come fine o meglio non come principio di una fine, ma come categoria di persone consapevoli di vivere uno dei tanti momenti della vita, forse il più bello. Giocano, cantano ridono, sognano, fuggono per realizzare il sogno nel cassetto. Quello che forse non sono riusciti a realizzare prima, magari perché troppo coscienti o per timore di sbagliare. Ho individuato in una casa di riposo il luogo adatto per prendere la giusta decisione. SÌ perché una persona è libera di poter decidere della propria vita in qualsiasi momento anche se ha già compiuto 80, 90 anni perché no? Gli anziani possono diventare come quei bambini incoscienti e testardi che giocano, cascano e poi si rialzano. Ebbene sì, liberi di sognare con la stessa energia di chi nella vita riesce a raggiungere qualsiasi obiettivo“.