È senza dubbio settembre il mese delle dive: dopo gli 80 anni festeggiati in rapida successione da Sophia Loren e Brigitte Bardot, oggi la nostra Monica Bellucci festeggia il suo 50° compleanno. Un destino già nel cognome (non d’arte come la Loren), quello di essere una bellezza pura e iconica, naturale e mediterranea.
Monica Bellucci
Nata a Città di Castello mezzo secolo fa, la Bellucci ha esordito nella moda prima di entrare nel mondo del cinema. Era il 1988 quando Monica approda a Milano, dove sfila sulle più prestigiose passerelle diventando presto famosa anche a Parigi e a New York. Verso la fine degli anni ’90 diventa la sexy protagonista dei calendari (in ordine Pirelli, Max, GQ) che la rendono il più grande desiderio degli uomini.
Come modella ha sfilato per Dolce&Gabbana, Fendi e tutte le più importanti griffe mondiali. Si è guadagnata la copertina della rivista francese Elle e di Vogue ed è stata anche testimonial per Alessandro Dell’Acqua e Blumarine. Memorabile il suo spot per Dolce&Gabbana in bianconero del 1994 (diretto da Giuseppe Tornatore con le musiche di Ennio Morricone), mentre nel 2003 sempre per i due stilisti diventa testimonial del profumo Sicily.
Negli anni 2000 il suo fascino rimane intatto e tutti la vogliono. Nel novembre 2007 diventa testimonial per Intimissimi e recita nel cortometraggio Heart Tango, diretto da Gabriele Muccino. Sempre nel 2007 diventa testimonial di Cartier per la linea di gioielli Délices. Nel 2008 lo stilista John Galliano la vuole per promuovere il rossetto Rouge Dior, uno dei cavalli di battaglia della maison francese. Per Dior diventa testimonial anche per la linea di borse e accessori, mentre nel 2010 ha vestito i panni di una moderna Eva per lo spot del celebre profumo Hypnotic Poison e diventa protagonista anche della felliniana pubblicità tv del Martini Gold (nato dalla collaborazione tra Dole&Gabbana e Martini). Nel 2012 sempre per Dolce&Gabbana ha invece realizzato lo short movie Three Days With Monica diretto da Leandro Manuel Emede.
La Bellucci testimonial
Passando al cinema, fu Dino Risi il primo a lanciarla nel film tv Vita coi Figli (1991, al fianco di Giancarlo Giannini) e già dopo essere stata la protagonista di La Riffa (di Francesco Laudadio, sempre 1991), Francis Ford Coppola l’arruola in Dracula di Bram Stoker (1992). Si susseguono poi, per tutti gli anni ’90, molti film in cui viene diretta da diversi registi, italiani (Vanzina, Nichetti, Grimaldi,..) e stranieri (Mimouni, Kounen, Bénégui, Coixet, Hopkins,…). Ma è il 2000 l’anno della svolta, quando Giuseppe Tornatore la chiama per il ruolo di protagonista in Malena, probabilmente il film emblema sulla sua figura e bellezza mediterranea, girato quando era nel fiore degli anni.
“Malena”
La Francia e l’America se ne innamorano e la scelgono per celeberrimi film internazionali: da Asterix e Obelix – Missione Cleopatra (2002, di Alain Chabat) allo scandaloso Irréversible (fece molto discutere la scena dello stupro, dai due sequel di Matrix (Reloaded e Revolutions) a La Passione di Cristo (di Mel Gibson), e poi ancora Agents Secrets, Lei Mi Odia (di Spike Lee), I Fratelli Grimm e l’Incantevole Strega, Per Sesso o per Amore. Film in cui prevale la sua estetica, le sensuali labbra imbronciate, gli occhi malinconici, le sue morbide forme. Insomma, attrice più bella che brava.
In “Matrix Reloaded”
Il riscatto di Monica però non tarda ad arrivare: nel 2003 vince il Nastro d’Argento in Ricordati di Me di Gabriele Muccino: un’interpretazione intensa che (di)mostra a tutti di essere anche capace di recitare. Così la chiamano anche Paolo Virzì (N – Io e Napoleone) e Giovanni Veronesi (la scena cult con Scamarcio in Manuale d’Amore 2 – Capitoli successivi), in cui svela anche un lato divertente.
In “Ricordati di Me”
La sua popolarità in Francia cavalca anche la sua storia d’amore con l’attore Vincent Cassel (dopo il suo primo matrionio, durato 4 anni, con il fotografo Claudio Basso) con cui si sposa nel 1999 e da cui si è recentemente separata lo scorso anno. Insieme al suo partner, conosciuto sul set de L’Appartamento (1996), sono stati 14 anni di amore, film e pubblicità condivise. Ma soprattutto Vincent è il padre delle due figlie di Monica, Deva e Léonie.
Con Vincent Cassel
Tornando ai suoi film, da segnalare, per bravura, è la sua interpretazione nei panni dell’attrice Luisa Ferida in Sanguepazzo di Marco Tullio Giordana (2008). Un anno dopo la chiama anche Franco Zeffirelli per il suo cortometraggio Omaggio a Roma in cui la Bellucci è Tosca con Andrea Bocelli. E poi riecco Tornatore con Baarìa e Veronesi con Manuale d’Amore 3. Nel 2013 è invece Emir Kusturica a sceglierla per On The Milky Road, che vedremo prossimamente al cinema.
“Sanguepazzo”
Ma Monica è anche, fortemente, l’attrice che piace alle registe donna, soprattutto nell’ultimo periodo. Nel 2008 recita per Maria Sole Tognazzi (L’Uomo che Ama), nel 2009 per Rebecca Miller (La Vita Segreta della Signora Lee) e per Maria de Van (Non ti Voltare), mentre nel 2011 per Larysa Kondracki in The Whistleblower. Arrivando poi a Le Meraviglie di Alice Rohrwacher, vincitrice del Grand Prix a Cannes lo scorso maggio.
Ne “Le Meraviglie”
Bellezza intatta col passare del tempo e fascino crescente. Monica Bellucci è sempre più diva. Cinquant’anni e non sentirli.
