Da oggi al 26 novembre torna alla Casa del Cinema di Roma e presso il Centro Ebraico Italiano il Pitigliani Kolno’a Festival – Ebraismo e Israele nel Cinema, giunto alla decima edizione, dedicato alla cinematografia israeliana e di argomento ebraico e diretto da Ariela Piattelli e Dan Muggia.
Film d’apertura sarà Zero Motivation, opera prima di Talya Lavie, che ha già riscosso un enorme successo in Israele vincendo numerosi premi, tra cui quello all’Israeli Film Academy 2014, il premio come Migliore Regista e Migliore Attrice (Dana Ivgy) all’ Odessa International Film Festival 2014 e il Grand Prix al Tribeca Film Festival 2014. Il regista Nadav Lapid sarà quindi ospite del festival per presentare il suo secondo lungometraggio, The Kindergarten Teacher (foto copertina), già vincitore del premio della critica al Jerusalem Film Festival 2014, il premio come Miglior Film al Seville European Film Festival 2014 e il Gran Premio al Concorso Internazionale Nuovi Talenti al Taipei Film Festival 2015.
Tra gli altri titoli in programma: Hotline, di Silvina Landsmann il Miglior Documentario al Jerusalem Film Festival 2015; The Farewell Party di Sharon Maymon e Tal Granit; Kicking Out Shoshana di Shay Kanot, commedia brillante, campione d’incassi in Israele, che affronta con coraggio e ironia il pregiudizio omofobo così diffuso nel mondo del calcio.
La sezione Percorsi Ebraici presenta, tra gli altri: Sacred Sperm, documentario diretto dal regista ed ebreo ortodosso Ori Gruder; l’italiano Pecore in Erba, di Alberto Caviglia, che sarà ospite del festival. Si parlerà anche di spiritualità tra cinema e religione con un panel che vedrà la presenza della direzione del Religion Today Film Festival. La sezione PKF Celebration celebra i dieci anni del festival presentando un ‘best of’ di queste edizioni.
La nuova sezione Ombre Indelebili intende presentare lavori che descrivano l’effetto della Shoah sulla seconda e sulla terza generazione in Italia e nel mondo. Tra i documentari proposti ci sarà: Numbered, di Uriel Sinai e Dana Doron, già vincitore del premio come Miglior Documentario al Religion Today Film Festival; Rinascere in Puglia di Yael Katzir; Farewell, Herr Schwarz, il pluripremiato documentario di Yael Reuveny. Spazio anche all’Italia con il documentario I Figli della Shoah, diretto da Beppe Tufarulo e scritto da Israel Moscati “figlio della Shoah”, protagonista stesso del film, che decide di partire per un viaggio alla ricerca di altri figli e nipoti di sopravvissuti per condividere con loro la propria, personale sofferenza.
Il festival si chiude giovedì 26 novembre al Centro Ebraico Italiano il Pitigliani di Trastevere con la proiezione di due cortometraggi di giovani registi italiani, Family Picture, di Daniele Di Nepi e Felice nel Box, di Ghila Valabrega.
Info sul programma: www.pitiglianikolnoafestival.it