Si è frettolosamente conclusa, dopo otto stagioni, Il Trono di Spade, la serie televisiva da record iniziata nell’aprile 2011 e liberamente tratta dai romanzi Cronache Del Ghiaccio e Del Fuoco di George R.R. Martin. Gli episodi finali e la conclusione, che ha deluso molti dei milioni di fan in tutto il mondo, non sono tratti dal lavoro di Martin che lentamente sembra essere arrivato solo al sesto libro. L’opera letteraria potrebbe avere un finale diverso.
Non credo però che i testi potranno più sostituire il fascino magnetico e potente di un “fantasy” che lascerà in crisi di astinenza tutti coloro che per anni hanno amato e odiato i camaleontici personaggi che lo hanno animato. Personaggi multiformi che si sono traformati in amici-nemici, liberatori-tiranni, giustizieri-assassini. Se eravamo alla ricerca di un eroe epico da amare incondizionatamente, anche alla fine non lo abbiamo trovato e se speravamo che il bene vincesse l’eterna lotta contro il male cosi non è stato. Ha vinto ancora il potere sotto le mentite spoglie di una democrazia nascente.
All’esercizio del potere e alla violenza siamo abituati ed assuefatti, le turpi immagini che Il Trono Di Spade ci ha mostrato non sono molto lontane dalla cronaca vera che ogni giorno parzialmente si svela nei nostri notiziari e in tutto ciò che ancor più ingiusto e violento sappiamo che accade non lontano da noi. Adesso, non nel medioevo, adesso nel nuovo medioevo in cui stiamo sprofondando. Per questo la saga televisiva è piaciuta tanto in tutto il mondo,per la sua attualità. Il potere esercitato in nome del bene collettivo rimane il predominio del più forte. In nome del bene si possono fare e imporre le scelte più esecrabili, ma chi individua il bene comune?
Nell’antica Grecia erano i filosofi. Nell’antica Grecia c’erano gli eroi che erano sempre uguali a se stessi, legati indissolubilmente ad un codice d’onore, leali, giusti, onesti, sinceri, valorosi e anche compassionevoli. Dove va Jon Snow con il suo cavallo oltre la barriera insieme ad uno sparuto gruppo di bruti sopravvissuti? Noi abbiamo bisogno di eroi. Il Trono di Spade alla fine non ce ne ha lasciato nessuno.
Claudia Sacchi