A Venezia verrà premiata tra poco Frances McDormand che riceverà il Persol Tribute To Visionary Talent Award 2014. Un riconoscimento che l’attrice ritirerà appena prima della proiezione del film Olive Kitteridge, presentato Fuori Concorso. La straordinaria interprete di Fargo (per cui vinse l’Oscar come Miglior Attrice Protagonista nel 1997) è stata affiancata da Richard Jenkins, Bill Murray, John Gallagher Jr. e Zoe Kazan.
Olive Kitteridge, diretto da Lisa Cholodenko, è una miniserie composta da quattro puntate che nasce dall’adattamento dell’omonima novella vincitrice del Premio Pulitzer di Elizabeth Strout. Si raccontano gli eventi di una cittadina del New England, solo apparentemente tranquilla, visti attraverso la lente di Olive (McDormand), professoressa di matematica, il cui atteggiamento duro maschera un cuore caloroso, seppur travagliato, e un fedele impegno morale. La regista ha trovato la sceneggiatura “divertente, tragica, ironica, peculiare e profondamente umana, una vista caleidoscopica della vita vera in tutta la sua elegante confusione, raccontata con un’idea del tutto singolare. In un attimo, mi sono resa conto che era un film che dovevo fare“.
Questa odissea di una donna in una cittadina sulla costa del Maine è un viaggio attraverso i successi e i fallimenti della vita. Raccontato in quattro parti e comprensivo di decenni, nella sua presentazione è vecchio stile solo in apparenza. “Ciò che più amo di Olive Kitteridge – spiega la Cholodenko – è che all’interno del vecchio risiede il moderno, in ciò che è familiare si trova il mistero e nella convenzionalità nascono le radici di qualcosa di veramente sovversivo. È stato un onore accompagnare Olive nel viaggio verso la sua redenzione sorprendente e inevitabile. Frances e io non saremo mai più le stesse!”