Dall’1 agosto, dopo l’anteprima nazionale al Social World Film Festival di Vico Equense, uscirà al cinema il film La Sera Della Prima, diretto da Loretta Cavallaro ed interpretato da un grande cast: Mariano Rigillo, Gigio Morra, Lucio Allocca, Cicci Rossini, Norma Martelli, Giulio Adinolfi, Angela Rago, Ugo Fancareggi, Gianni Lambrosio, Germano Bellavia, Gisella Szaniszlo, Luciano Saltarelli, Ettore Nigro e con la partecipazione di Enzo Cannavale e di Fausto Mesolella.
Il film
La perdita della mamma, napoletana, costringe Marino, piccolo imprenditore del nord, a tornare a Napoli per vendere una vecchia casa. Qui troverà affetti che credeva perduti, parenti e amici, un copione teatrale dimenticato in un baule che trasuda ancora di speranza e di voglia di vivere e di sognare. E così copione alla mano, Marino parte alla ricerca degli attori di quella compagnia “del tempo che fu” per rendere un omaggio postumo a sua madre mettendo in scena la commedia da lei scritta. Con gli stessi attori. Sono passai quasi 35 anni e ognuno ha preso strade diverse e percorso gran parte della vita, che non sempre va come avevamo pensato. Il viaggio del protagonista, accompagnato da uno stravagante cugino e da una zia affettuosa e misteriosa, svela una città colta, bellissima, ancora incantata dove l’arte e il teatro sono materia viva e tangibile. “Riusciranno i nostri eroi a mettere su la compagnia?” Forse sì, forse no, però non è la meta che conta, ma il viaggio.
Una Napoli che eccelle
La Sera Della Prima è un film di grande attualità e dai contenuti universali, che esalta e riscopre il teatro, una forma di arte in cui Napoli in particolare ha raggiunto livelli eccellenti. La pellicola si inserisce nel dibattito sulla “questione Napoli” con un punto di vista positivo che mette in evidenza la struttura sana e culturale della città. Si contrappone alla violenza, all’illegalità e all’immagine negativa ed univoca che viene fornita di Napoli e della Campania. Un progetto che coinvolge il territorio, dando visibilità alla realtà culturale della città, e che guida lo spettatore in un viaggio attraverso una Napoli insolita e nascosta. E come in ogni viaggio non conta la meta, ma il percorso, ossia il viaggio stesso: incontri, amicizia, valori, voglia di scoprire il senso della vita, di guardare un po’ dentro se stessi, aprendosi al mondo e agli altri.
Credere in qualcosa
La Sera Della Prima è un viaggio nella città e nella regione, con l’occhio incantato e innamorato di chi riesce a sorvolare gli annosi problemi di una realtà complessa e difficile, e riesce a scoprire e apprezzare le tante facce di Napoli e del suo territorio regionale. La regista Loretta Cavallaro ha descritto così il suo film: “è fatto di vuoti e di pieni, di rumori e di silenzi, di allegria e di malinconia. Un volo leggero su una città complessa, un punto di vista laterale, esterno, che vede e non vede. Una chiave di lettura: il teatro che impone ritmi, atmosfere, sensazioni, che porta lontano, indietro. Il teatro fatto di gesti grandi, fatto di parole. All’esterno un mondo rumoroso che soffoca il senso della vita, che non ha identità, che massifica. All’interno di ogni personaggio c’è invece lo sforzo di esserci, di ritrovarsi, di credere in qualcosa“.