A 135 anni dalla nascita di Virginia Woolf, la scrittrice che avrebbe cambiato per sempre la storia della letteratura, la Royal Opera House di Londra solo l’8 febbraio porta al cinema Woolf Works, il trittico ballettistico acclamato dalla critica e vincitore del Sir Lawrence Olivier Award (elenco sale su NexoDigital.it). Ad interpretare Virginia Woolf sarà la ballerina Alessandra Ferri.
Il pioneristico stile letterario di Virginia Woolf fornisce a Wayne McGregor l’ispirazione per il brillante trittico da lui coreografato, considerato dal The Guardian “esilarante ed espressivo in modo estasiante”. McGregor è da tempo un innovatore del balletto ed è riuscito a stupire il pubblico e la critica con la sua produzione stupefacente in cui combina i temi di tre dei romanzi più importanti della Woolf – Mrs Dalloway, Orlando e Le Onde – con estratti della vita della scrittrice: lettere, saggi e diari.
Alcune qualità e aspetti pregnanti dell’esistenza di quest’icona della letteratura emergono in modo straordinario e vengono evidenziati dalla colonna sonora di Max Richter. Il noto compositore britannico, infatti, crea per il balletto una partitura ad hoc che incorpora elettronica e musica dal vivo. L’orchestra della Royal Opera House è diretta da Koen Kessels.