Al Teatro Fraschini di Pavia, dal 23 al 25 novembre, andrà in scena, in Prima Nazionale, After Miss Julie lo spettacolo di prosa diretto da Giampiero Solari. Dopo il successo della serie RAI La Porta Rossa, Gabriella Pession e Lino Guanciale si metteranno alla prova come protagonisti di questa opera di Patrick Marber, sceneggiatore già candidato all’Oscar 2005 per Closer. Tratto da questo testo, esattamente due anni fa usciva inoltre al cinema Miss Julie, il film diretto da Liv Ullmann con protagonisti Jessica Chastain e Colin Farrell.
After Miss Julie
After Miss Julie è una trasposizione moderna, drammatica e seduttiva del classico di Strindberg, costruita attorno alla figura di Miss Julie (Gabriella Pession), nata e cresciuta in una famiglia dell’alta società inglese. Julie vuole fuggire dalla sua vita di agio ed ipocrisie; vittima dell’eredità della sua anacronistica posizione, è una outsider della nuova società europea. I rapporti tra classi, l’emancipazione femminile e la liberazione sessuale sono temi centrali dell’opera. Nell’arco di una sola notte Miss Julie cercherà di sedurre John (Lino Guanciale), il giovane autista del padre scontrandosi con la cuoca Christine (Roberta Lidia De Stefano), sua promessa sposa, ribaltando le norme sociali e di costume dell’epoca. La raffinata regia di Solari ci proietterà dentro lo spazio della cucina: uno spazio seminterrato in cui la Miss Julie si farà travolgere dalla trasgressione accompagnandoci verso un finale crudo e violento dove il sangue e il rosso diventano realtà e simbolo tragico del dramma.
Da Strindberg a Marber
In After Miss Julie, Patrick Marber riprende la storia della Signorina Giulia di August Strindberg, ambientandola in una casa in Inghilterra nel Luglio del 1945, giorno in cui il Partito Laburista vince per la prima volta le elezioni. Momento storico e fondamentale per il Regno Unito che si aprì ad un lungo periodo di riforme senza precedenti. L’impatto tragico e la trama del dramma di Strindberg vengono fedelmente riportati dal testo di Marber; là dove però, Strindberg reprime gli istinti sessuali dei protagonisti, l’autore inglese esplicita la provocazione sessuale rendendola evidente in scena.
Miss Julie, lo spettatore, il dramma
“È la stessa Miss Julie che vuole fuggire dalla sua vita di agio e ipocrisie – sottolinea il regista Giampiero Solari – in realtà lei è la vittima dell’eredità della sua anacronistica posizione, una outsider della nuova società inglese appena proclamata con la vittoria dei Laburisti. Nello spettacolo, il punto di vista dello spettatore cambierà come in un piano sequenza, con un movimento continuo, attraverso la rotazione dello spazio cucina. Questa spirale di distruzione è il luogo reale ricostruito psicologicamente da Julie e John, dove, per paradosso, la cuoca Christine rappresenta il desiderio di non mutare l’ordine sociale prestabilito. Marber costruisce un finale crudo e violento dove il sangue e il rosso diventano realtà e simbolo tragico del dramma“.
Orari:
Venerdì 23 novembre 2018, ore 21
Sabato 24 novembre 2018, ore 21
Domenica 25 novembre, ore 16
Biglietti e informazioni: https://www.teatrofraschini.it/programma/after-miss-julie/