Key Films solo per il 10 e 11 febbraio porterà al cinema Lupin Terzo VS Detective Conan: Il Film, la pellicola d’animazione giapponese diretta da Hajime Kamegaki, Hideaki Ōba, Susumu Nishizawa e Naoki Ishikawa e già uscita nelle sale nipponiche nel dicembre 2013.
Ad oltre due anni di distanza dalla sua prima uscita in Giappone (enorme successo di pubblico), Lupin Terzo VS Detective Conan è l’avvincente inseguimento di Lupin da parte di Conan. Un evento speciale che rappresenta il secondo crossover tra le serie manga e anime Lupin III e Detective Conan ed il sequel dello special per la televisione Rupan Sansei VS Meitantei Conan (2009).
Motivo della caccia: un prezioso diamante rubato con maestria da Lupin e la volontà, da parte di Conan, di sventare un altro grande furto architettato sempre, ovviamente, da Lupin III. Riuscirà Conan a fermare Lupin?
Oltre ai due rivali protagonisti, nel film compaiono tutti gli altri personaggi delle due celebri serie, dall’inetto ispettore Zenigata a Kogoro, ma sono tante anche le new entry create appositamente per il film e c’è posto anche per gli italiani, con il cantante Emilio Baretti e il suo manager mafioso e non è detto che Lupin e Conan siano nemici, anzi forse è proprio il contrario.
Il personaggio di Lupin III è nato nel 1967 dalla fantasia del mangaka Monkey Punch. In Giappone sono state prodotte ben quattro serie animate, dal 1971 fino al 2014, e innumerevoli film animati: indimenticabile Lupin III: il Castello di Cagliostro, diretto da un Hayao Miyazaki alla sua prima prova sul lungometraggio. Dal 1979, anno in cui arrivarono in Italia i primi anime di Lupin, a oggi, milioni di ragazzi hanno seguito le gesta del ladro gentiluomo, divenuto ormai ospite fisso dell’immaginario di una generazione.
Se Lupin III è diventato il più celebre ladro di tutti i tempi è anche grazie ai suoi compagni, a partire dalla bella Fujiko, che gioca eternamente con lui, e facendo leva sul suo debole per le donne costantemente lo raggira. Potrebbe essere definita la sua musa del furto, ma anche il suo tormento. Un personaggio centrale nel mondo di Lupin III, tanto che l’ultima serie animata del 2014 è dedicata proprio a lei: Lupin III: La donna chiamata Fujiko Mine.
FujiKo non è solo bella, procace ed egoista, in fondo in fondo ha un cuore anche lei e, sebbene lo dia da vedere molto raramente, è molto legata a Lupin e noi, che ci identifichiamo con il nostro eroe, siamo a nostra a volta stregati dalla sua figura. Non si tratta però di pura sottomissione, FujiKo si rivela a volte determinante, come nella trama di Lupin vs Conan e non si può non ammirarla quando il suo intervento si dimostra salvifico.
Lupin III non sarebbe di certo imprendibile se non potesse avvalersi dell’aiuto di Goemon e Jigen. Determinanti nel mettere a segno i furti più rocamboleschi, intervengono in sua difesa e sono sempre parte attiva in ogni episodio. Jigen, il pistolero infallibile, che con il suo inseparabile cappello e le sue sigarette spiegazzate sembra l’incrocio tra un personaggio di un romanzo noir e un film western. Goemon, sempre taciturno, con la sua katana indistruttibile è in grado di tagliare ogni cosa, persino i proiettili.
Anche nel crossover i due soci di Lupin mettono in mostra le loro abilità pur di proteggerlo da Conan e i suoi Detective Boys che gli stanno dando la caccia e, avere dalla propria parte Goemon e Jigen significa avere a disposizione due invincibili armi letali: una katana e una Smith&Wesson M19. È abilissimo Goemon nel maneggiare l’affilatissima spada e Jigen è infallibile quando preme il grilletto. Fedelissimi a Lupin eppure così diversi. Goemon incarna lo spirito dei samurai con il suo stile di vita austero, l’alto senso dell’onore e l’abbigliamento tradizionale dei cavalieri giapponesi. Jigen rispecchia invece l’immagine del classico duro, con la perenne sigaretta tra le labbra e il cappello a larga tesa calato sugli occhi.
I Detectives Boys, tre simpatici bambini delle elementari, sono invece i principali collaboratori di Conan, insieme a Kogoro, ex poliziotto dalla scarsa capacità investigativa. A fare compagnia all’abile detective bambino ci sono poi la diciassettenne Ran, innamorata di Shinichi e inconsapevole che Conan sia proprio lui tornato bimbo e il professor Hiroshi Agasa, uno strambo inventore che conosce la verità sull’identità del detective.
Un posto particolare lo merita poi Ai Haibara, colei che ha inventato la pozione che ha ringiovanito Shinichi e che ha assunto anche lei per costruirsi un nuovo futuro. Conan è nato nel 1994 e la pubblicazione delle sue avventure prosegue ancora oggi, così come vengono ancora trasmessi in tv gli episodi dell’anime che è giunto a contare oltre 700 episodi.
Impossibile non restare ammaliati dalla perspicacia del giovane investigatore che sa risolvere anche i casi più intricati e il cinema propone ogni anno un nuovo film dedicato al detective, un appuntamento che gli appassionati non devono lasciarsi sfuggire. Lupin Terzo VS Detective Conan: chi la spunterà?