Tratto dal fumetto di Mark Millar e Dave Gibbons, nel 2015, Kingsman: Secret Service presenta al mondo Kingsman, un’agenzia di intelligence internazionale indipendente che opera al massimo livello di discrezione e il cui fine ultimo è di tenere il mondo al sicuro. Da domani arriverà invece al cinema il sequel, Kingsman: Il Cerchio d’Oro, il film diretto da Matthew Vaughn che ha come protagonisti i componenti originali del cast, Colin Firth, Taron Egerton e Mark Strong, a cui si aggiungono Julianne Moore, Halle Berry, Pedro Pascal, Channing Tatum e Jeff Bridges.
In Kingsman: Il Cerchio d’Oro i nostri eroi si trovano a dover fronteggiare una nuova sfida. Quando il loro quartier generale viene distrutto e il mondo è tenuto in ostaggio, la loro missione li porta a scoprire un’organizzazione di spie alleata, basata negli Stati Uniti, chiamata Statesman e precedente alla formazione dei Kingsmen. In una nuova avventura che testerà la forza e l’arguzia degli agenti ai limiti estremi, queste due organizzazioni d’elite si uniranno per combattere contro il nemico comune per salvare il mondo.
Dopo aver ottenuto un clamoroso successo con il primo film (oltre 400 milioni di dollari di box office globale), il regista Matthew Vaughn ha deciso di girare questo sequel e ha già preannunciato che ci sarà anche il terzo film: “i sequel sono strani – spiega – il pubblico chiede un’altra dose di quello che ha già avuto, ma se la riceve poi si lamenta perché è noiosa e non originale. Il semplice fatto di fare un sequel viola la promessa di originalità e la “sequelitis” non è una malattia che intendo prendere”. Così scrivere questo film per lui “è stata la cosa più difficile che ho mai fatto e non ero sicuro di riuscirci. Ero preoccupato dal villain, perché un film di spionaggio può essere efficace solo quanto il suo cattivo. Poi un giorno mi sono svegliato e ho avuto l’idea”.