Una trentina d’anni fa, esattamente nel 1987, il regista Hector Babenco (non Baboden, per i fan di Capatonda…) ha girato Ironweed, un film di cui, ancora oggi, manca la versione italiana in dvd. Ve lo citiamo non tanto per raccontarvi la trama o per ricordare vecchie recensioni, ma perché in quel film hanno recitato insieme Jack Nicholson e Meryl Streep ricevendo entrambi una nomination all’Oscar come miglior attore e attrice protagonisti. Non era la prima volta per loro (nel 1986 recitarono in Heartburn – Affari di cuore, di Mike Nichols), però, se pensiamo alla storia degli Academy Awards, è sicuramente il film che ha visto insieme i signori dei record.
Infatti, in termini di candidature e vittorie di Oscar, se Jack Nicholson è il re tra i maschi, la Streep è sicuramente la regina tra le donne con 3 premi su 18 nomination. Pure lei, come il suo collega, ne ha vinti due in prima linea e uno come ‘supporting role’.
La prima soddisfazione arrivò nel 1980 con Kramer contro Kramer, film che si portò a casa niente meno che Miglior Film, Miglior Attore e Miglior Regista (un eccezionale Dustin Hoffman ed un intenso Robert Benton). E poi ovviamente lei, Meryl, come l’attrice non (ancora) protagonista. Un attesa che terminò solo tre anni dopo, 1983, con La scelta di Sofia, nel film diretto da Alan J. Pakula.
Seguirono poi tanti film in cui la Signora dal cachet d’oro sfiorò più volte il discorso con i ringraziamenti. Fino ad arrivare al recente (2012) The Iron Lady dove ha vestito i panni di Margaret Thatcher diretta da Phyllida Lloyd. Arriva quell’Oscar che era nell’aria da troppo tempo e per troppe volte. Il vizio però non si è placato. 2014, ecco la candidatura per I segreti di Osage County. Può essere la volta buona per raggiungere i quattro titoli di Katharine Hepburn. In quel caso diventerebbe ancor più una regina imprendibile.