Nella splendida cornice del borgo di Bobbio dall’1 al 15 agosto ritorna l’atteso appuntamento estivo con il Bobbio Film Festival diretto da Marco Bellocchio che alla prossima Mostra del Cinema di Venezia sarà in concorso con Sangue del Mio Sangue, pellicola che ha girato lo scorso anno proprio proprio nella sua Bobbio.
Nanni Moretti in “Mia Madre”
Il Festival prende vita nel Chiostro di San Colombano dove verranno proiettati ogni sera i principali titoli dell’ultima stagione cinematografica. Ad aprire domani questa diciannovesima edizione sarà Nanni Moretti che presenterà Mia Madre, pellicola presentata in concorso all’ultimo festival di Cannes. Nei giorni successivi a Bobbio arriveranno, in ordine di data: Saverio Costanzo con Hungry Hearts; Laura Bispuri con Vergine Giurata; Eleonora Danco con N-Capace; Ivano De Matteo con I Nostri Ragazzi; Renato De Maria con La Vita Oscena; Daniele Ciprì con La Buca; Cristina Comencini con Latin Lover.
Domenica 9 agosto Sergio Rubini presenterà La Tela, il cortometraggio girato proprio a Bobbio l’anno scorso con gli allievi del corso Fare Cinema. Dal giorno dopo ancora tre giorni di proiezione alla presenza dei registi: Roan Johnson con Fino a Qui Tutto Bene; Lamberto Sanfelice con Cloro e Fernando Muraca con La Terra dei Santi.
Orson Welles in “Il Terzo Uomo”
Giovedì 13 agosto invece è una serata speciale: verrà infatti presentata la versione restaurata dalla Cineteca di Bologna de Il Terzo Uomo di Carol Reed con Orson Welles di cui si celebra il centenario della nascita. Il film è un capolavoro girato a Vienna con la splendida fotografia di Robert Krasker.
Oltre ai grandi artisti del panorama cinematografico italiano, il Festival ospita quest’anno la mostra fotografica dedicata a I Pugni in Tasca in occasione dei 50 anni dalla sua uscita; la mostra si compone di immagini provenienti da archivi privati e familiari. Il film d’esordio di Marco Bellocchio verrà proposto il 15 agosto nella serata finale nella versione recentemente restaurata dalla Cineteca di Bologna.
“I Pugni in Tasca” di Marco Bellocchio (1965)
Durante le due settimane del Festival proseguono naturalmente “Fare Cinema”, il corso di alta formazione cinematografica quest’anno diretto da Daniele Ciprì e il seminario residenziale di critica cinematografica. Bobbio si animerà così di artisti cinematografici, critici di testate nazionali, addetti ai lavori, appassionati, stagisti, che renderanno più interessante il momento caratterizzante del Festival: l’incontro/confronto del pubblico con gli artisti dopo le proiezioni dei film serali.
