Dal 28 agosto 2019, con Universal Pictures Home Entertainment Italia, è disponibile in home video uno dei film più terrificanti di quest’anno: Noi di Jordan Peele, regista visionario e intelligente, che già aveva dimostrato il suo talento in Scappa – Get Out. (2017, un horror provocatorio e a tema sociale). La pellicola – che Peele ha scritto, diretto e prodotto – è repribile in Dvd, Blu-ray, 4k Ultra HD e Digital HD, arricchito di oltre 50 minuti di contenuti extra.
Il film
Ambientato ai giorni nostri, sull’iconica costa del nord della California, il film vede la partecipazione di Lupita Nyong’o nei panni di Adelaide Wilson, una donna che torna nei luoghi di mare dell’infanzia, con il marito Gabe (Winston Duke), e i loro due figli, Zora (Shahadi Wright Joseph) e Jason (Evan Alex), per una sospirata fuga estiva. Oppressa da inspiegabili e irrisolti traumi del passato e preoccupata da una serie di strane coincidenze, Adelaide sente la propria paranoia crescere fino ai livelli d’allerta, quando diventa certa che qualcosa di orribile stia per accadere alla propria famiglia.
Dopo aver passato una nervosa giornata con i propri amici, Kitty e Josh Tyler (Elisabeth Moss e Tim Heidecker) e le loro due figlie gemelle Becca e Lindsey (Cali Sheldon e Noelle Sheldon), Adelaide e la sua famiglia fanno ritorno alla residenza dove trovano le silhouettes di quattro figure che li aspettano al varco d’ingresso. Noi – Us mette un’ordinaria famiglia Americana in opposizione a una controparte terribile e sconcertante: il proprio doppio.
I doppelgängers: siamo noi i nostri nemici
Prima ancora di aver concluso la produzione di Scappa: Get Out, il suo grande successo del 2017 vincitore di un Premio Oscar per la sua capacità di scavare nella profondità delle questioni razziali in America, l’autore-regista-produttore Jordan Peele era già pronto a sviluppare l’idea di un nuovo film che puntava a essere ancora più disturbante e incisivo a livello culturale e psicologico. “L’idea per questo film è insita nella mia personale paura dei doppelgängers, del gemello maligno – spiega Peele – adoro la mitologia legata all’alter ego e i film che hanno lavorato sul tema, e volevo realizzare una mia versione cinematografica. A spingermi è stata la convinzione che siamo noi i nostri peggiori nemici, un aspetto che tutti noi conosciamo intrinsecamente e nonostante ciò tendiamo a sotterrarlo. Spesso ce la prendiamo con lo straniero, con il diverso, ma in questo film il mostro ha la nostra faccia”. Il regista ha voluto infatti approfondire i temi “legati alla doppiezza della nostra anima, alle colpe e ai peccati che cerchiamo di nascondere nel nostro profondo“.
Il mito del doppio
Il doppio, inteso come versione misteriosa e malvagia delle persone viventi, è un mito antico almeno quanto la letteratura. Appaiono praticamente in quasi ogni cultura, folklore e mitologia, partendo sin dall’antico Egitto sotto la forma di “ka”, una manifestazione fisica del doppio spirituale che condivide memorie, esperienze e sentimenti della controparte vivente. Questi primi archetipi narrativi sono i progenitori del “gemello cattivo”, spesso apparso nella storia della lettaratura. Con poche eccezioni, quando in una storia appare un doppelgänger, è raramente un buon segno. “Sono sempre stati motivo di paura – prosegue Peele – sono connessi al concetto di mortalità, credo. Non possono sopravvivere entrambi, così uno dei due deve sparire. Nella mitologia, i doppi hanno spesso rappresentato una versione negativa o addirittura un cattivo augurio di morte. Ho voluto riprendere questa traccia e sviluppare una storia che partisse da questa paura primordiale”.
Tutti guardano da un’altra parte
La volontà di lavorare sulle nostre radici ancestrali, e sulla loro simbologia, ha spinto Peele a prendere alcune scelte che non sono legate esclusivamente alla psiche umana, ma anche all’identità nazionale Americana. “Tendo a prendere ispirazione anche dalle mie personali paure – confessa Peele – a un certo punto mi sono chiesto, ‘Cosa mi spaventa di più in assoluto?’. Nel mio caso è stata l’idea di vedere il mio alter-ego, e cercando di capire le motivazioni di questa paura, ho capito è che nessuno vuole mettersi a confronto con le proprie colpe, con le proprie responsabilità, con i propri demoni. Tutti preferiamo guardare da un’altra parte”.
La rabbia verso il diverso
Questa inclinazione del progetto tesa verso le paure, le ansie e la rabbia verso il diverso è una parte intrinseca della cultura Americana. “Questa nazione, anche nel modo in cui si pone nel mondo, scatena una paura nei confronti del diverso – afferma Peele – le nostre fondamenta sono costruite sulla paura di tutto, dal terrorismo all’immigrazione. Uno dei capisaldi del cinema horror, capace di veicolare un potente messaggio sociale, è la pellicola di George A. Romero La Notte dei Morti Viventi – Night of the Living Dead. Il film affronta il tema della razza, anche se non se ne parla mai apertamente. Ho voluto seguire lo stesso approccio con questo film”.
La morte del Sogno Americano
Mentre Scappa: Get Out ha affrontato verità non dette sul tema della razza in America, Noi – Us ci porta nel cuore del Sogno Americano. “Questa pellicola lavora su più livelli – racconta il produttore Ian Cooper, che conosce Peele da quando erano entrambi adolescenti – in superficie, è un thriller spaventoso, e lo puoi guardare in questa maniera e godertelo, ma se vai più in profondità, diventa chiaro come affronti gli incubi che tornano a farci visita. Ma andando ancora avanti, parla della cultura Americana, che spesso ci porta a credere che sono gli altri ad essere il problema. Con questa sceneggiatura, Jordan ci ha messo a confronto con un “altro” veramente difficile da gestire, perchè semplicemente siamo noi”.
Il film è fondato sulla famiglia America, i Wilson, che subiscono l’attacco dei propri doppelgängers. E anche se Noi – Us non è apertamente dedicato al tema della razza, inverte e sovverte alcuni aspetti del genere horror e della tipica rappresentazione della comunità nera. “Il film racconta le vicende di una famiglia Americana che prova a vivere il perfetto sogno Americano, per poi realizzare che il sogno Americano è pericoloso, insicuro e insostenibile – chiarisce Winston Duke, che interpreta Gabe Wilson – il sogno Americano è come un altro personaggio del film, che soccombe affossato dai pericoli classici del genere horror per divenire vittima sfortunata. Il pubblico è abituato da sempre a vedere film in cui il personaggio afro-americano è la prima figura a morire, mentre Jordan prende una posizione rivoluzionaria rendendo il sogno Americano la vittima sacrificale”.
La versione Home-Video con tanti extra
I cinefili e gli amanti dell’horror saranno finalmente liberi di guardare Noi più e più volte per svelare tutti i suoi segreti più oscuri. Sosia e tema del doppio. Hands Across America. Lo schiaccianoci. I conigli. Il versetto della Bibbia, Geremia 11:11. I temi chiave e l’immaginario di Noi vengono portati alla luce del sole e spiegati all’interno di straordinari contenuti extra delle edizioni home video, come ad esempio la featurette La Dualità in Noi, in cui Jordan Peele approfondisce nel dettaglio molte delle idee alla base del film.
Ecco i contenuti speciali in Dvd e Blu-Ray:
- La dualità in Noi – Jordan Peele analizza a fondo alcuni dei temi chiave e l’immaginario di Noi – tra cui il tema del doppio, Hands Across America, la scena di ballo dello Schiaccianoci, i conigli e la citazione del versetto 11:11.
- I mostri dentro di Noi – Scopri come questo cast eccellente è stato in grado di trovare i propri personaggi, che stessero interpretando uno degli Wilson o uno dei misteriosi ed inquietanti doppi.
- Legati tra di loro formano il nostro doppio – La produzione di un film è difficile. Produrre un film in cui tutto il cast principale fa due ruoli diversi può rivelarsi un vero rompicapo. In questa featurette, i film-maker, il cast e la troupe parlano di alcune delle sfide tecniche nel realizzare il film, oltre che di alcune scelte di design per i personaggi.
- Ridefinire un genere: un horror firmato Jordan Peele – Nell’arco di soli due film, Jordan Peele ha saputo creare per se stesso una voce artistica di assoluto valore. Scoprite cosa dicono di lui il cast e la troupe mentre descrivono cosa lo rende unico, oltre ai pensieri dello stesso Jordan riguardo a ciò che lo ispira e al rapporto tra horror e commedia.
- Come nasce Red – Attraverso l’uso di materiale dietro le quinte tra un ciak e l’altro, scopriamo da più vicino l’intensa ed affascinante interpretazione di Lupita Nyong’o nei panni di Red.
- Scene eliminate
- Non ti sono nemmeno vicino
- La stagione dei conigli
- Che figata
- Legname
- La P è silenziosa
- Voglio andare a casa
- Moriremo tutti – Fuorionda esilaranti della conversazione tra Winston Duke e Tim Heidecker sulla spiaggia.
- Sia quelli di sopra, sia quelli di sotto: una grande danza a due – Una versione estesa della sequenza di danza del film, che passa da un’Adelaide adolescente al saggio fino a Red nel mondo sottoterra.
In esclusiva Blu-Ray
Chi acquisterà Noi in versione Blu-Ray, potrà gustarsi ulteriori extra:
- Esplorare le scene – Il making-of di tre iconiche scene del film tra cui il massacre di casa Tyler, il rapimento di Jason ed il flashback sottoterra di Adelaide
- Massacro da sette secondi
- E’ una trappola
- Rivoglio solo la mia bambina