Mario Cresci, Interno a Barbarano Romano, 1979 LR

Nuove Figure In Un Interno, la dimensione intimo-sociale anni ‘70

Mario Cresci, Interno a Barbarano Romano, 1979 LR

Sabato 13 aprile 2019 alle ore 10.00, nella Sala delle Colonne dell’Abbazia di Valserena (Parma, Strada Viazza di Paradigna, 1), sede dello CSAC Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, apre la mostra Nuove Figure In Un Interno a cura di Paolo Barbaro, Cristina Casero e Claudia Cavatorta, nell’ambito dell’edizione 2019 di Fotografia Europea dal titolo Legami. Intimità, Relazioni, Nuovi Mondi.

Gianni Berengo Gardin, Umbria, 1977, stampa fotografica in bianco e nero, 202x305 mm

Gianni Berengo Gardin, Umbria, 1977, stampa fotografica in bianco e nero, 202×305 mm

La mostra, aperta fino al 19 maggio e interamente costruita con opere provenienti dagli archivi dello CSAC di autori quali Gianni Berengo Gardin, Carla Cerati, Giovanni Chiaramonte, Mario Cresci, Luciano D’Alessandro, Luigi Ghirri, Guido Guidi, Marzia Malli, Paola Mattioli, Giovanna Nuvoletti, ruota attorno alla trasformazione – che avviene nel corso degli anni Settanta – del racconto della dimensione intima degli individui, la cui identità sociale risulta profondamente modificata dai mutamenti di visione che le ‘rivoluzioni’ del decennio precedente hanno portato con sé.

Carla Cerati, S.t., da “Donne di ringhiera”, 1977, stampa fotografica in bianco e nero, 405x305 mm

Carla Cerati, S.t., da “Donne di ringhiera”, 1977, stampa fotografica in bianco e nero, 405×305 mm

Si impongono, dunque, anche in ambiti fotografici non espressamente caratterizzati da intenzionalità di denuncia, gli esiti del reportage militante e l’interesse per particolari temi: la liberazione sessuale, le lotte di genere, il rovesciamento degli schemi tradizionali del modo di intendere la famiglia e le relazioni, la messa in discussione delle gerarchie sociali e il conseguente emergere, con ruoli di protagonisti, di nuovi gruppi sociali.

Marzia Malli, s.t. (matrimonio), 1977-78, stampa fotografica in bianco e nero, 175x238 mm

Marzia Malli, s.t. (matrimonio), 1977-78, stampa fotografica in bianco e nero, 175×238 mm

Sono tematiche che incidono in modo evidente sulla produzione fotografica ed editoriale, cioè in spazi all’interno dei quali gli elementi tradizionali (interni domestici, momenti di vita quotidiana, oggetti di uso comune, quadri di vita familiare e di comunità ristrette) si combinano in composizioni rette da un linguaggio profondamente trasformato, anche in virtù di riflessioni che in quel periodo erano parallelamente condotte in ambito artistico e fotografico.

Giovanni Chiaramonte, S.t ., da “Finestre”, 1978 LR

Giovanni Chiaramonte, S.t ., da “Finestre”, 1978 LR

Attraverso il lavoro di numerosi autori si approfondiranno dunque alcuni capitoli di quella particolare stagione, nella quale l’identità personale e collettiva, anche relativamente alla dimensione intima ed affettiva, viene ridisegnata alla luce di nuove consapevolezze, raggiunte anche grazie alle indagini di artisti e fotografi.

Info: www.csacparma.it

 

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