Stasera al Cinema Politeama di Pavia, a partire dalle 20, ci sarà l’Ocean Film Festival Italia, una serata-evento che attraverso spettacolari opere cinematografiche provenienti da tutto il mondo, tra cortometraggi e brevi documentari, emozionerà e farà riflettere il pubblico sul dono più prezioso della nostra vita: l’acqua. È attorno questo elemento – che costituisce oltre il 70% del pianeta e del nostro corpo – che sono nate le società e la tecnologia e si sono sviluppate le grandi civiltà. Un bene per l’intera umanità sempre più messo a rischio da disastri ambientali (esondazioni, allagamenti, erosione delle coste) e dagli sprechi del mondo “civilizzato”.
Intervista ad Alessandra Raggio
L’Ocean Film Festival, nato in Australia nel 2014 per promuovere la conoscenza e la tutela del mondo degli oceani attraverso il cinema, è arrivato in Italia grazie a ITACA The Outdoor Community, una società specializzata nell’ideazione, organizzazione e promozione di eventi e rassegne cinematografiche dedicati al mondo dell’avventura e degli sport outdoor. Questa quinta edizione del Festival in Italia è stata fortemente voluta da Alessandra Raggio che abbiamo intervistato.
Qual è la vostra missione?
Con i film presentati vogliamo diffondere il valore dell’avventura, il rispetto per la natura, la curiosità e l’audacia che sono alla base delle piccole e grandi imprese di tutti i tempi. Il festival diventa così uno strumento di sensibilizzazione verso un mondo potente ma fragile di cui dobbiamo occuparci. Cerchiamo di farlo conoscere, amare e rispettare.
Ammirare l’Oceano sul grande schermo sarà un’esperienza davvero immersiva.
Vedere al cinema i film che proponiamo cambia totalmente l’esperienza dello spettatore. Sì è immersi tra luci e suoni, si vivono storie ed emozioni quasi sulla propria pelle, condividendole con tante altre persone formando così una community. E sappiamo quanto sia forte il bisogno di socialità e di condivisione, soprattutto rispetto ai temi che vengono trattati nei film.
Salvaguardare il pianeta acqua: è questo il principale messaggio?
È il tema più importante, quello che ci sta più a cuore, ma non è l’unico. I film trasmettono tanti messaggi e inviti, spesso legati al prendersi cura della natura. C’è sicuramente l’invito a sognare nuove avventure e ad avere il coraggio di realizzarle, non mollando mai.
Stiamo scrivendo il nostro futuro. Quanto è importante l’acqua?
L’acqua è alla base della vita. Spesso diamo per scontato che l’acqua ci sia sempre e che ne possiamo fare un utilizzo infinito e senza pensieri. I film ci ricordano che non è così, l’acqua deve essere preservata e non solo perché è importante per noi, ma perché lo è per la flora e la fauna di questo pianeta. C’è un invito a superare l’egoismo dei singoli, ma anche della specie umana, responsabile non solo della sua salute ma di quella del Pianeta.
Perché quello di stasera è un appuntamento da non perdere?
Perché si potranno vedere immagini spettacolari e vivere storie emozionanti, tenendo ben aperti gli occhi sulle sfide ambientali del futuro. Una serata per tutti, per divertirsi e imparare insieme. E scoprire finalmente dove si trovano la famosa Kamchatka di Risiko e le isole Curili.
Intervista di Giacomo Aricò
Biglietti
Sarà possibile acquistare il biglietto online (www.vivaticket.it), presentandolo stampato, oppure, stasera dalle 19 alla biglietteria del Cinema Politeama (a 16,50 Euro, solo con contanti). Si consiglia di presentarsi alla sala alle 19.30, obbligatorio il Green Pass per poter accedere.