Venerdì 22 aprile su Sky Atlantic e in streaming su NOW debutterà la seconda, attesissima stagione di Diavoli, il financial thriller internazionale Sky Original con Alessandro Borghi e Patrick Dempsey. Ispirati all’omonimo best seller di Guido Maria Brera (edito da Rizzoli), fra i produttori creativi della nuova stagione, gli otto nuovi episodi continuano il racconto, fra schegge di realtà e personaggi di finzione, della silenziosa – ma dagli effetti devastanti – guerra che ha attraversato l’Occidente nell’ultimo decennio. Una guerra sotterranea, combattuta con la più potente delle armi: la finanza.
La serie
2016, la Brexit è alle porte e Trump lotta ferocemente per essere eletto presidente degli Stati Uniti d’America. Sono passati quattro anni da quando Massimo Ruggero (Alessandro Borghi) è riuscito a sventare il piano di Dominic Morgan (Patrick Dempsey) contro l’euro e nonostante il caro prezzo personale pagato, Massimo ha deciso di rimanere CEO dell’NYL. Sempre più messo in discussione dal board, Massimo ha deciso di intraprendere una politica di acquisizioni filocinesi, facendo entrare dalla Cina nuovi investitori e membri del team. Ma è proprio il suo vecchio mentore Dominic Morgan a ripresentarsi e metterlo in guardia: i nuovi partner cinesi sono pronti a tradirlo per perseguire una silenziosa guerra fra Cina e USA per il controllo tecnologico dei dati di milioni di persone. Massimo deve allearsi con Dominic se vuole lottare dalla parte giusta. A chi Massimo deve credere? Una domanda che fra piattaforme social, Bitcoin e 5G lo porterà fino al 2020: nel mezzo della pandemia globale, Massimo dovrà finalmente scegliere da che parte stare.
Cast e registi
Oltre ai due protagonisti, tornano Malachi Kirby, Pia Mechler e Paul Chowdhry, nei panni dei Pirati, il team di trader fedelissimi a Massimo Ruggero, e Lars Mikkelsen in quelli di Daniel Duval, il fondatore di Subterranea. Accanto a loro, fanno il loro ingresso nel cast anche Li Jun Li nei panni di Wu Zhi, nuova Head of Trading della NYL, Joel de la Fuente nei panni di Cheng Liwei, nuovo membro del board e Clara Rosager in quelli di Nadya Wojcik, nuova geniale protetta di Dominic. Alla regia dei nuovi episodi tornano Nick Hurran e Jan Maria Michelini. La serie è scritta da Frank Spotnitz e James Dormer con Naomi Gibney e Caroline Henry. Guido Maria Brera è autore del format di serie della seconda stagione.
Frank Spotnitz e James Dormer raccontano…
“I dati che cediamo ogni volta che facciamo un acquisto online o scarichiamo una app sono diventati il nuovo petrolio, una fonte di ricchezza, potere e controllo. E quindi un motivo di guerra. La seconda stagione di Diavoli ci ha offerto l’incredibile occasione di mostrare le forze che operano nell’acquisizione e nello sfruttamento di questi dati, e come ne traggono profitto per controllarci tutti. Riveliamo una segreta guerra mondiale che va avanti da anni tra l’America e la Cina, le due grandi superpotenze del ventunesimo secolo. Una guerra nella quale l’Europa è diventata il campo di battaglia, mentre ogni cosa attorno a noi, dal gaming all’intelligenza artificiale, viene sfruttata per ottenere i dati che sono manipolati e trasformati in un’arma per diffondere odio e distruggere popoli e nazioni”.
“Così come ci ha offerto delle opportunità, questa nuova stagione ci ha presentato anche delle vere e proprie sfide. Innanzitutto, non stavamo più lavorando sulla base del geniale romanzo di Guido Maria Brera; inoltre, il mondo era in continuo cambiamento a causa del Covid-19. Per fortuna, siamo riusciti comunque ad attingere dall’immensa conoscenza di Guido del mondo della finanza per disegnare una storia che non solo esplora lo scontro in atto per il controllo dei dati, ma anche l’impatto della pandemia su questa guerra, consentendoci, come è accaduto nella prima stagione, di trovare le storie che si nascondono sotto le notizie in prima pagina. Alla fine, però, sono le persone il cuore della serie”.
“La seconda stagione ci ha permesso di scavare più a fondo non solo nei personaggi di Massimo e Dominic, ma anche nelle figure attorno a loro. E abbiamo introdotto dei “nuovi Diavoli” – uomini e donne che devono scegliere da che parte stare, nella guerra per il nostro futuro“.