Per i prossimi mesi, nelle sale The Space arriveranno al cinema sette dirette da Londra e una da Taormina: una primavera e un inizio estate all’insegna di balletto e Opera. Si inizia domani col Il Lago dei Cigni, il più famoso balletto del XIX secolo, musicato da Tchaikovsky, in programma martedì 17 marzo alle 20.15 (e replicato, su pressioni del pubblico, sabato 21 marzo alle 16). L’appuntamento è in diretta con la Royal Opera House.
Il primo aprile, mercoledì, è la volta di Rise and Fall of the City of Mahagonny, frutto della collaborazione tra Bertoldt Brecht e Kurt Weill. Il cast è a dir poco eccezionale: Kurt Streit, Christine Rice, Anne Sofie von Otter; mercoledì 15 aprile il calendario propone Tosca. Tra gli interpreti di oggi: Angela Gheorghiu, Jonas Kaufmann e Bryn Terfel. Direttore di coro e orchestra della Royal Opera House è sir Antonio Pappano, di chiare origini italiane, nominato baronetto nel 2012. Il 5 maggio arriva La Fille Mal Gardee, debutto nel 1960, è ancor oggi uno dei balletti più amati del repertorio del Royal Ballet.
Il 18 maggio, con inizio alle 19.15, è la volta de L’Hìstoire de Manon. L’interesse del pubblico è verso Kenneth Macmillan, prima ballerino, poi direttore di balletto a Berlino e a Londra e infine solo coreografo, il lavoro che più lo appassionava e dove ha sempre dato una forte impronta come nel balletto in programma. Mercoledì 10 giugno, alle 20.15, diretta da Londra per La Boheme. Il direttore d’orchestra israeliano Dan Attinger dirige l’opera di Giacomo Puccini, che già si è ritagliata uno spazio fondamentale nella storia della Royal Opera.
Ed ecco Guglielmo Tell, domenica 5 luglio alle 15.45. Dirige Damiano Michieletto, 39 anni, giovane e provocatorio musicista italiano, che ha “modernizzato” Donizetti, Puccini, Mozart, Rossini e Verdi. E infine la diretta dall’Antico Teatro Antico di Taormina mercoledì 15 luglio, ore 21.30 , della Carmen di Georges Bizet, regia e scene di Enrico Castiglione, costumi di Sonia Cammarata.