Primo Maggio a Colori, 1951: una pellicola inedita dell’Archivio Home Movies, la prima a colori, sulla Festa dei lavoratori, restaurata e sonorizzata, con un brano musicale originale di IoSonoUnCane, sarà diffusa in anteprima venerdì 1 maggio alle ore 11 sulle pagine Facebook degli organizzatori e in crossposting su molte altre pagine.
Una sfilata colorata
Primo Maggio a Colori, 1951 è, fino a prova contraria, la prima pellicola a colori sulla Festa dei lavoratori nella storia italiana. L’8mm girato dal bolognese Angelo Marzadori nel 1951 costituisce una scoperta di grande interesse storico e culturale. La pellicola mostra la Festa dei lavoratori che si tenne a Bologna presso i Giardini Margherita. Siamo abituati a vedere immagini in bianco e nero di quest’epoca e con questa iconografia: il colore, più unico che raro per immagini cinematografiche che documentano avvenimenti di cronaca, cambia completamente la percezione visiva. La giornata del Primo maggio 1951 è nuvolosa, un po’ cupa nonostante la stagione primaverile, e tuttavia la pellicola Kodachrome ci svela colori sorprendenti, che esaltano una manifestazione ricca di sfilate, bandiere rosse e arcobaleno, nel nome del lavoro e della pace.
La firma di Angelo Marzadori
Donne e uomini sfilano festanti in costume e in abito da lavoro, testimoniando la fiducia e la speranza nel futuro di chi si sente partecipe della costruzione di una società migliore. Si leggono gli slogan contro gli armamenti: lo scenario rimanda agli anni della Guerra fredda, e all’immaginario e alla cultura popolare dell’epoca. In un palco gremito di personalità politiche e del sindacato, sono presenti il sindaco Giuseppe Dozza e il sindacalista Giuseppe Di Vittorio. L’autore delle immagini, Angelo Marzadori, è un cineamatore militante tra le più interessanti scoperte di Home Movies, che di quegli anni ci offre la visione originale della “sua” Bologna democratica, da poco uscita dalla Guerra, che guarda al futuro con ottimismo. Tra i filmati anni ‘50 di Marzadori, questo è l’unico a colori. Forse il cineamatore avrà pensato di riservare a questo momento di festa la pellicola più preziosa.
La canzone di IoSonoUnCane
IoSonoUnCane, uno dei musicisti italiani più interessanti della scena contemporanea, ha accettato l’invito di Home Movies a partecipare al progetto: il suo pezzo inedito arricchisce le immagini silenziose di Marzadori, giocando musicalmente con il loro ritmo, e rende il coinvolgimento emotivo ancora più vivo.