Ricomincio Da Tre, il celebre film di Massimo Troisi è il simbolo della IX edizione di Marefestival Isola di Salina dedicata al tema dell’anno: la promozione della salute e del benessere nel senso di “stare bene” a 360 gradi e la prevenzione nell’era post emergenza covid-19. Guest star sarà il maestro Pupi Avati che aprirà il Festival, da giovedì 23 a domenica 26 luglio nell’isola eoliana, e riceverà il Premio Troisi alla carriera per i 50 film girati e le altrettante sceneggiature.
A Pupi Avati il Premio Troisi
Pupi Avati ha dedicato diverse pellicole a fenomeni sociali particolarmente importanti, tra cui la ludopatia: sarà ricordato tra gli altri Regalo di Natale con Diego Abatantuono, Carlo Delle Piane e Alessandro Haber (attore già Premio Troisi nel 2016) in occasione di un focus pomeridiano sul gioco d’azzardo, fenomeno sociale di notevole importanza al giorno d’oggi. Al Maestro bolognese verrà conferito il Premio Troisi, che da nove anni ha come madrina l’attrice e produttrice siciliana Maria Grazia Cucinotta, confermata anche in questa nona edizione. La premiazione si svolgerà nel Comune di Malfa, guidato dal sindaco Clara Rametta: i pomeriggi culturali nel Centro Congressi e le serate – spettacolo nella piazza principale, nel pieno rispetto delle norme sul distanziamento sociale.
Un messaggio di rinascita
Nonostante le difficoltà e le perplessità dovute all’emergenza sanitaria la kermesse vuole trasmettere un messaggio di rinascita e ripartenza e cogliere l’occasione per accendere i riflettori su argomenti legati alla pandemia e alla promozione della salute, coinvolgendo artisti impegnati su questo fronte e proponendo contenuti festivalieri inerenti l’attualità.
Un’opportunità per la stagione estiva
Nei prossimi giorni sarà ufficializzato il programma dettagliato che vede, come ogni anno, un parterre di ospiti e partner di respiro nazionale, non solo in ambito cinematografico. Un’opportunità di decollo soprattutto per la stagione estiva sull’arcipelago eoliano con un sold out già registrato in molte strutture ricettive, grazie alla macchina organizzativa messa in moto da qualche settimana e il coinvolgimento di centinaia di persone: numeri importanti per l’isola che sconta, come altre mete turistiche, un grave ritardo sull’apertura degli alberghi.