Italia in concorso oggi a Venezia con Saverio Costanzo che presenta Hungry Hearts, tratto dal libro Il bambino indaco di Marco Franzoso. Protagonisti sono Adam Driver e Alba Rohrwacher mentre completano il cast Roberta Maxwell, Jake Weber, David Aaron Baker, Victoria Cartagena, Toshiko Onizawa, e Dennis Rees.
New York, Brooklyn. Mina (Alba Rohrwacher) è italiana, Jude (Adam Driver) newyorkese. Si incontrano accidentalmente e iniziano una profonda e appassionata storia d’amore che li conduce al matrimonio. La loro vita procede molto serenamente fino a quando Mina rimane incinta e incontra una guida spirituale che le dice che porta in grembo un bambino indaco. Mina sviluppa nei confronti del bambino un’attenzione morbosa: convinta che l’alimentazione ordinaria sia un ostacolo al corretto vivere e terrorizzata dalle contaminazioni, tiene il neonato lontano dalla luce, dai contatti col mondo esterno e lo nutre esclusivamente di specifici cibi e a specifici orari. Jude si accorge che il bambino cresce male e, quando lo porta dal pediatra, gli viene comunicato che è denutrito. Inizia così un braccio di ferro tra i due genitori che porterà a sviluppi drammatici.
“Avevo letto il libro un anno e mezzo prima di scrivere Hungry Hearts. Mi aveva colpito ma allo stesso tempo respinto, forse perché la storia, da qualche parte, mi riguardava. Il tempo è passato e un giorno ho iniziato a lavorare alla sceneggiatura seguendo solo quello che ricordavo, senza rileggere. La storia di Franzoso mi ha accompagnato in questo modo nella ricerca di quello che poi si è trasformato in un racconto molto personale” così commenta il regista, Saverio Costanzo.