Realizzato dai registi vincitori dell’Oscar Dan Lindsay e T.J. Martin, domenica 26 dicembre alle 21.15 su Sky Documentaries arriva in prima visione Tina, uno sguardo rivelatore e intimo sulla vita e la carriera dell’icona musicale Tina Turner, che racconta il suo difficile cammino, fino al successo e alla fama, le sue battaglie, nella vita privata e nell’ambito professionale, le sue rivincite, la sua stupefacente trasformazione in un fenomeno globale negli anni ’80.
Il documentario
Tina “celebra” il valore di una donna e di una superstar globale e il ritratto intimo di una donna che ha superato incredibili avversità per percorrere la sua carriera, per definire una sua identità in totale autonomia. Dagli inizi della sua carriera come regina dell’R&B ai suoi tour da record nelle arene degli anni ’80, Tina Turner apre il sipario per invitarci nel suo mondo privato in un modo che non ha mai fatto prima: “non è stata una bella vita, il bene non ha bilanciato il male – racconta la Turner – ho avuto una vita violenta, non c’è altro modo per raccontare la storia, è una realtà, è la verità, questo è quello che hai avuto, quindi devi accettarlo. Alcune persone dicono che dovrei essere orgogliosa della vita che ho vissuto, dell’apprezzamento raccolto, e sì, lo sono. Ma quando smetti di essere orgoglioso? Voglio dire, quando lo fai, come esci lentamente? Vai via?“.
Rivelando i suoi conflitti (la violenza domestica subita dall’ex marito e rimastale impressa sotto forma di un vero e proprio disturbo post traumatico), le sue lotte e condividendo alcuni dei suoi momenti più personali. Filmati, nastri audio e foto personali mai visti prima, raccontano, in tutta la sua complessità, la vita avvincente della regina del rock ‘n’ roll.
Interviste e testimonianze
Il documentario che traccia il ritratto di una delle più grandi figure della musica moderna grazie alle interviste alla stessa Tina Turner e le testimonianze di altre grandissime personalità che la raccontano: da Oprah Winfrey a Angela Bassett, da Katori Hall, da Carl Arrington a Ann Behringer, da Terry Britten a Roger Davies, da Rhonda Graam a Kurt Loder, da Le’Jeune Richardson a Jimmy Thomas e Erwin Bach.