A gennaio, Studio Universal (Mediaset Premium sul dtt) rivive il periodo dei Jukebox, del Rock n’ Roll e del Rhythm n’ Blues in una rassegna di film sugli intramontabili anni del vinile. Fu negli anni ’20 che Edison, ormai quasi ottant’enne, ebbe un nuovo lampo di genio e presentò al pubblico un disco capace di contenere sino a quaranta minuti di musica. Bisognerà attendere però ancora gli anni ‘40 per osservare il più vicino antenato del 45 giri: la RCA studia in tutta segretezza un nuovo materiale, più resistente e più elastico, capace di eliminare buona parte dei rumori di sottofondo. Il progetto viene denominato Madame X e nasconde un disco in Vinilite. Nell’era della musica in streaming su cellulari e computer è difficile immaginare com’era il mondo della musica all’epoca del 45 giri, ma queste quattro pellicole sanno descrivere al meglio quel periodo.
L’appuntamento è a partire da stasera 6 gennaio, ogni martedì alle 21.15: si inizia con Great Balls of fire- Vampate di fuoco (1989, con Dennis Quaid e Winona Ryder nei panni del pianista Jerry Lee Lewis e della moglie Myra Gale); martedì 13 tocca a Dance Party di Mark Rosenthal (1988), in cui un adolescente all’ultimo anno di liceo diventa una star dopo aver partecipato ad un programma televisivo di ballo; si prosegue il 20 gennaio con La Banda di Eddie (1983), giallo a tema musicale con Tom Berenger; e per concludere il 27 gennaio con il cult American Graffiti (1973), il classico firmato George Lucas con un allora sconosciuto Ron Howard, che fu nominato a 5 Premi Oscar e che è stato posizionato al 62° posto della classifica dei 100 migliori film di sempre dall’American Film Institute.