Il prossimo 8 febbraio – in vista di San Valentino – al cinema si chiuderà il cerchio delle Cinquanta Sfumature della scrittrice Erika Leonard James. Dopo il Grigio e il Nero, Cinquanta Sfumature di Rosso segna la chiusura di uno dei fenomeni letterario-cinematografici più clamorosi di sempre, un autentico caso mondiale (centinaia di milioni di copie vendute, tradotto in oltre…50 lingue!).
Sin dall’uscita del primo libro, anno 2011, si era capito che la storia d’amore e passione tra il ricco miliardario Christian Grey e la timida Anastasia Steele sarebbe presto arrivata sul grande schermo. Così è stato, e anche il primo film del 2015 (in anteprima alla 65. Berlinale) diretto da Sam Taylor-Johnson è stato un grande successo al botteghino (in Italia il più visto dell’anno dopo Inside Out e Minions). A vestire (e svestire) i panni dei due innamorati sono stati Jamie Dornan e Dakota Johnson: a loro il durissimo compito di essere ricordati anche per altri film.
Dopo il debutto (tutt’altro che Grigio, visti gli incassi) la Universal Pictures ha dato il via libera alla realizzazione anche dei restanti due episodi, affidando però la regia a James Foley che li ha diretti contemporaneamente. Dopo lo shock (ma ne siamo sicuri in questi tempi dove tutto è sempre più esplicito?) del primo film, legato soprattutto al “contratto” che Mr. Grey vuole far rispettare ad Anastasia (che doveva provare le pratiche BDSM, un acronimo sulle relazione sessuali Bondage/Disciplina/Sadismo/Masochismo, incentrate su dominazione e sottomissione), nel Nero l’attenzione si è spostata verso il passato oscuro di Christian, mentre il rapporto tra lui e Anastasia si è fortificato sempre di più, passando dalla sola passione all’amore autentico.
Ed eccoci in questo nuovo 2018, al terzo San Valentino di fila (o quasi, escludendo il 2016) in compagnia del film più discusso dell’ultimo decennio. D’altra parte, dopo aver incassato dai primi due capitoli la bellezza di 950 milioni di dollari, piazzare anche il gran finale in prossimità del “Giorno degli Innamorati” è soprattutto una azzeccata scelta commerciale. Questo Cinquanta Sfumature di Rosso – il colore per eccellenza dell’amore e della passione – vedrà Christian e Anastasia sposarsi per poi affrontare improvvisamente due ritorni dal passato (per entrambi) che minacceranno la loro unione. Così, oltre ad amore ed erotismo, il film assumerà anche sfumature da thriller.
Diventa più difficile, invece, trovare nel film elementi di puro romanticismo, quello che in fondo cercano i veri innamorati. E non solo a San Valentino.
