Un clamoroso successo quello della serie Una Mamma Imperfetta, scritta e diretta da Ivan Cotroneo. A grande richiesta dei fan, dopo i premi vinti e le vendite all’estero del format, tornano infatti su Corriere.it – in un canale interamente dedicato – tutte le puntate (due serie da 25 episodi, lunghi 8 minuti ciascuno) che raccontano le avventure di Chiara Guerrieri e delle sue amiche Marta, Irene e Claudia.
Le protagoniste: Lucia Mascino, Alessia Barela, Anna Ferzetti, Vanessa Compagnucci (foto Angelo Turetta)
Una fiction innovativa, concepita per essere fruita su diversi canali: oltre al web anche in televisione con Rai2, l’uscita dvd e alcune incursioni cinematografiche. Un progetto realizzato da Indigo Film e 21, che ha visto anche la coproduzione de Il Corriere della Sera e Rai Fiction. La serie è stata già venduta in Usa, Germania, Francia, Spagna e trattative sono in corso anche in altri paesi. Diversi sono stati anche i riconoscimenti ottenuti, tra cui il CineCiak d’Oro, il Nastro d’argento per la migliore serie web e il Premio Bellisario.
Ivan Cotroneo
Accanto a Ivan Cotroneo, sceneggiatore, regista e autore di serie tv ben riuscite (Tutti Pazzi Per Amore, Una Grande Famiglia), un cast tecnico di spessore: Luca Bigazzi (direttore della fotografia), Paolo Buonvino (musiche originali), Ilaria Fraioli (montaggio), Rossano Marchi (costumi), Ludovica Ferrario (scenografia). Nel corso del 2013 sono state prodotte le due serie (la seconda diretta da Stefano Chiantini) e un film per la televisione, Il Natale della Mamma Imperfetta, presentato prima al cinema come evento speciale e poi trasmesso su Rai2 il 27 dicembre.
La famiglia della protagonista
Tutti gli episodi raccontano, in forma di diario con il tono della commedia, la vita di una madre dei tempi moderni, che lavora e si occupa della casa e dei figli. Giorno per giorno. Così Chiara, la protagonista, con un bel Cameralook racconta allo spettatore la sua vita, la sua settimana, il suo mondo. Narrando in prima persona il proprio diario, dal lunedì al venerdì, e seguendo gli impegni settimanali suoi e della sua famiglia. Guardandolo negli occhi, confidandosi intimamente e regalandogli la sua meravigliosa imperfezione.
