Dopo l’apertura di ieri sera, oggi entra subito nel vivo il Concorso della 73. Mostra Cinematografica di Venezia. Oltre a La Luce Sugli Oceani, sono due gli altri film che verranno presentati oggi: Arrival di Denis Villeneuve e Les Beaux Jours D’Aranjuez (3D) di Wim Wenders.
Arrival – interpretato da Amy Adams, Jeremy Renner, Forest Whitaker e Michael Stuhlbarg – è un provocatorio thriller fantascientifico che Denis Villeneuve ha diretto basandosi sulla sceneggiatura di Eric Heisserer. Quest’ultimo si è a sua volta ispirato a Story of Your Life di Ted Chiang, un racconto che indaga scherzosamente e poeticamente i concetti alla base dell’ipotesi di Sapir-Whorf, secondo cui la lingua può cambiare la nostra percezione della realtà.
L’atterraggio di navicelle aliene sulla terra pone un quesito all’umanità intera: guerra o pace? L’esercito chiama in causa Louise Banks un’esperta di linguistica (Amy Adams) per capire se le intenzioni degli invasori siano pacifiche o se, invece, rappresentino una minaccia. Mentre l’umanità è sull’orlo di una guerra globale, Banks e la sua squadra lottano contro il tempo alla ricerca di risposte. Per trovarle, la Banks azzarda una scelta che potrebbe mettere in pericolo la sua vita e forse l’esistenza dell’umanità. Il film arriverà nelle nostre sale il prossimo 24 novembre.
Con Les Beaux Jours D’Aranjuez (3D), il maestro Wim Wenders ha invece volute riprendere il dramma intimo e inquietante scritto da Peter Handke. La scena ci porta in un bel giorno d’estate, un giardino, una terrazza con vista sulla pianura dell’Ile-de-France, Parigi all’orizzonte. Una donna (Sophie Semin, foto copertina) e un uomo (Reda Kateb) all’ombra degli alberi, un vento leggero d’estate. In lontananza, nella vasta pianura, la silhouette di Parigi. Inizia un dialogo, domande e risposte tra l’uomo e la donna. I discorsi della coppia entrano nei meandri dei ricordi e dei desideri non detti.
I due parlano di esperienze sessuali, d’infanzia, di ricordi, dell’essenza dell’estate e di cosa distingue gli uomini dalle donne. Sullo sfondo, nella casa che si affaccia sulla terrazza, uno scrittore (Jens Harzer) immagina il dialogo della coppia e inizia a scrivere. O forse è il contrario? Forse sono i due protagonisti che raccontano ciò che è scritto sulla carta?
La condizione fondamentale: onestà incondizionata. Come sottolinea Wim Wenders, “raramente è stata messa in evidenza in modo così chiaro la natura della differenza tra uomini e donne e quanto essi divergano per aspirazioni, aspettative e visione del passato. E come, nonostante ciò (o a causa di ciò) il dialogo diventi tanto accattivante. È un duello, un gioco a domande e risposte”. Nel cast anche Nick Cave.