Lunedì 30 marzo, in anteprima italiana, alle 22.40 su History (su Sky al canale 407) andrà in onda Venezuela, La Maledizione Del Petrolio, il documentario diretto da Emiliano Sacchetti presentato nella selezione ufficiale del Concorso Internazionale per lavori oltre i 40’ nell’ambito del FIGRA – Festival Internazionale di Grandi Reportage e Documentari su Società.
Il futuro del Venezuela è appeso ad un filo. A vent’anni dall’inizio della Rivoluzione Bolivariana, uno dei paesi più ricchi del Cono Sur è al centro di una crisi umanitaria senza precedenti per la regione: stritolato tra corruzione e povertà, sanzioni economiche e iperinflazione, è sull’orlo della guerra civile. “Venezuela, la maledizione del petrolio” è un documentario che racconta l’hic et nunc di un Paese in caduta libera, un emblematico case-study di geopolitica internazionale in cui Stati Uniti, Russia, Cina ed Europa stanno misurandosi in nome del petrolio. Il film ci porta nelle strade di Caracas, lungo la frontiera con la Colombia e in alcuni dei barrios più violenti al mondo, intrecciando storie di venezuelani che sono stati costretti a partire (o che si rifiutano di andarsene) con quelle dei principali attori politici, economici e sociali del panorama internazionale.
Attraverso testimonianze e pareri di esperti del settore, il documentario ripercorre le tappe dell’attuale crisi venezuelana, alimentata da una cattiva gestione della ricchezza petrolifera e dagli scontri politici in atto tra il governo in carica e l’opposizione. Mentre le superpotenze mondiali si schierano al fianco di Maduro o di Guaidó, seguendo i propri interessi personali, è il popolo venezuelano a fare le spese dei diversi giochi di potere in atto, in una crisi umanitaria senza precedenti.
Venezuela, La Maledizione Del Petrolio cerca di fare il punto su una di quelle che Galeano definì ‘las venas abiertas de América Latina’. Prima che la situazione precipiti.