Premio FIPRESCI all’ultimo Festival di Cannes e candidato all’Oscar come Miglior Film Straniero, esce domani al cinema Vi Presento Toni Erdmann, la commedia tedesca diretta da Maren Ade con protagonisti Peter Simonischek e Sandra Huller. Solo qualche giorno fa è stato annunciato il ritorno sul grande schermo di Jack Nicholson per il remake americano di questo film.
Winfried (Peter Simonischek) non ha spesso occasione di vedere sua figlia Ines (Sandra Huller), impegnata nel lavoro. Insegnante di musica improvvisamente senza studenti, decide di farle una visita a sorpresa dopo la morte del suo anziano cane. Una mossa azzardata, dal momento che Ines è una seria donna in carriera e sta lavorando a un progetto importante come esperta di strategie aziendali a Bucarest.
Il cambiamento geografico non contribuisce a facilitare i rapporti tra i due. Inguaribile burlone, Winfried adora infastidire sua figlia con scherzi di dubbio gusto. Quel che è peggio sono le sue frecciatine allo stile di vita quotidiana di Ines, fatto di lunghe riunioni, bar di alberghi e resoconti di performance aziendali. Padre e figlia raggiungono un momento critico di impasse e Winfried decide di tornare in Germania. Quand’ecco che compare l’appariscente Toni Erdmann, che altri non è che il bislacco alter ego di Winfried.
Mascherato con indosso un abito pacchiano, una bizzarra parrucca e ancor più bizzarri denti finti, Toni irrompe nella vita professionale di Ines spacciandosi per il coach del suo amministratore delegato. Sotto le mentite spoglie di Toni, Winfried è ancora più audace e incapace di contenersi, ma Ines accoglie la sfida. Più in là si spingono, più si avvicinano. In un vortice di follia, Ines comincia a comprendere che forse il suo eccentrico genitore tutto sommato ha diritto di occupare uno spazio nella sua vita.
“Nel cinema bisogna “essere”: ogni intenzionalità deve completamente svanire perché un film si fonda su un unico momento di verità”.
Peter Simonischek