Quest’anno l’Osteria Letteraria Sottovento di Pavia ha deciso di intitolare La Zona Rossa l’edizione 2020 di Videoslam – il concorso di cortometraggi diventato da anni uno degli eventi cinematografici più attesi in città – facendo riferimento alla difficile situazione che stiamo vivendo, in piena pandemia da Covid-19. Gli ideatori del concorso Pia La Sala e Riccardo Bernasconi – con l’aiuto encomiabile della sceneggiatrice Claudia Palermiti – hanno infatti chiesto ai partecipanti di realizzare tra le mura di casa un cortometraggio che raccontasse una storia ambientata in questi giorni di isolamento e declinata attraverso una particolare Emozione. I cortometraggi in gara sono in tutto 22 e sono visionabili QUI.
Un’edizione speciale
“L’edizione 2020 del Videoslam è speciale perché speciale è questo momento storico che tutti noi stiamo vivendo – raccontano Pia La Sala e Riccardo Bernasconi dell’Osteria Letteraria Sottovento e ideatori del concorso insieme alla sceneggiatrice Claudia Palermiti – volevamo documentarlo attraverso le modalità che ci contraddistinguono, formando infine un racconto corale“. L’obiettivo principale era quello di interrogare e far riflettere i partecipanti sull’impatto che l’epidemia e l’isolamento hanno generato e stanno generando ovunque in Italia e nel mondo: “contestualmente – aggiungono – volevamo evidenziare la capacità di resilienza e di elaborazione di nuove soluzioni e progetti. Un laboratorio sperimentale di narrazione partecipata utile a favorire la dialettica tra “il momento storico” e “il singolo” e a immaginare come generare comunità“.
La giuria
Questo laboratorio ha dato origine a 22 cortometraggi che saranno valutati da una giuria qualificata composta da: Federica Villa (docente presso l’università di Pavia di Storia e Critica del Cinema, Stilistica e Retorica del Cinema, Storia e Filologia del Cinema), Filippo Ticozzi (regista e docente di Cinema presso l’Università di Pavia) e Giampiero Raganelli (giornalista e critico cinematografico). Sarà inoltre assegnato anche un premio della critica da parte dei ragazzi della rivista Birdmen. Ma non sarà solo la giuria a decretare i vincitori: anche il pubblico (come da tradizione di Videoslam) potrà esprimersi attraverso il voto popolare.
Il voto popolare: come funziona?
Su YouTube (https://www.youtube.com/playlist…) è possibile, attraverso l’uso dei like (pollice su nella barra sotto la riproduzione video) votare il video preferito. YouTube dà la possibilità di esprimere anche un dislike (pollice giù nella barra sotto la riproduzione video). Quindi il video vincitore sarà quello che, sottraendo il numero di dislike, avrà il numero di like più alto. Nel video caricato su YouTube sarà anche indicato quale tipo di “emozione” si era chiamati a descrivere. Si chiede per tanto anche ai giudici popolari di tenere in considerazione quest’aspetto (“è riuscito il regista a rendere il sentimento dell’ansia?”) evitando di dare la propria preferenza ai corti che esulano dal tema o dalla rappresentazione del sentimento estratto. Le votazioni popolari (come quelle della giuria tecnica) termineranno inderogabilmente il 21 aprile alle 23:59.
