Solo dal 24 al 28 aprile, arriva al cinema Whitney, il documentario sulla vita di una delle voci più potenti ed iconiche della storia della musica: Whitney Houston.
A cinque anni dalla morte della celebre cantante, scomparsa l’11 febbraio 2012, il film permetterà al pubblico italiano di rivivere tutte le tappe di un grande successo e le fasi di una vita fatta di amori, scandali ed eccessi, fino al tragico epilogo di una donna forte, ma allo stesso tempo molto fragile.
La BBC, la rete televisiva nazionale britannica, ha realizzato un documentario sulla vita dell’artista. Il network Britannico ha poi affidato il lavoro a Nick Broomfield, regista inglese, noto per la sua capacità di scavare nella vita degli artisti più famosi e divenuto celebre per il documentario su un’altra icona della musica come Kurt Cobain.
Composto da materiali inediti, fra cui scene di vita quotidiana di Whitney e dei suoi familiari, interviste a colleghi e amici, alternati alle sequenze più belle dei suoi concerti, Whitney promette di far conoscere più da vicino questa grande e luminosa stella, che è andata piano piano perdendo la sua luce negli ultimi anni. Il regista Nick Broomfield, infatti, ha dichiarato di aver indagato in profondità la vita di Whitney per capire le cause che, da un successo stellare, l’hanno poi portata ad uno straziante declino artistico e personale.
“Posso essere la mia migliore amica, ma anche la mia peggiore nemica”.
Whitney Houston
EXTRA – Whitney Houston, una voce da record
Whitney Houston è stata una delle artiste femminili di maggior successo di tutti i tempi. Nella sua carriera, ha battuto moltissimi record e scalato classifiche, anno dopo anno. I più importanti: più di 190 milioni di copie vendute, fra album e singoli; 46 settimane al numero 1 della classifica degli album più venduti; 6 Grammy Awards; 2 Emmy; 31 Billboard music Awards; 22 American Music Awards; tre album in contemporanea nella Top Ten della Billboard 200 per due settimane consecutive.
Tra gli altri record, detiene anche il primo posto nella classifica degli artisti di colore di maggior successo insieme a Michael Jackson, e nel 2006 il Guinness dei Primati l’ha dichiarata “l’artista più premiata e famosa di tutti i tempi“.