È dal 18 febbraio al cinema Zootropolis, il nuovo film d’animazione Disney prodotto da Clark Spencer e diretto a quattro mani da Byron Howard e Rich Moore. La pellicola sarà visibile anche in 3D.
Zootropolis è una moderna metropoli diversa da qualsiasi altra città. È composta da quartieri che celebrano culture differenti. L’elegante Piazza Sahara è abitata dagli animali del deserto, Tundratown ospita gli orsi polari e gli alci, il caldo e umido Distretto di Foresta Pluviale è simile a una foresta pluviale, a Little Rodentia vivono i roditori più piccoli, mentre Tana dei Conigli è abitata da milioni di tenerissimi coniglietti.
Il centro della città, Savana Centrale, è un crocevia nel quale i mammiferi provenienti da qualsiasi ambiente naturale vivono insieme – un luogo in cui non importa se sei un gigantesco elefante o un minuscolo toporagno, perché puoi diventare qualsiasi cosa tu voglia. Ma al suo arrivo in città, l’agente Judy Hopps scopre che la vita di una coniglietta all’interno di un corpo di polizia dominato da animali grandi e grossi non è affatto facile.
Diversi gli attori italiani che hanno doppiato i personaggi del film. A cominciare da Massimo Lopez che è Lionheart, sindaco di Zootropolis, colui che ha ideato il mantra secondo il quale “a Zootropolis chiunque può essere ciò che vuole”. Paolo Ruffini è Yax, il bovino più illuminato e pacifico di tutta Zootropolis, oltre che fonte inesauribile di consigli.
Nicola Savino è Flash, il bradipo più “veloce” all’interno del DVM (Dipartimento dei veicoli mammiferi), mentre Frank Matano è Duke, una piccola faina truffaldina. Infine, Diego Abatantuono è Finnick, la volpe fennec complice di Nick Wilde, e l’attrice comica Teresa Mannino è Fru Fru, la figlia di Mr. Big, il più pericoloso boss criminale di Tundratown: un piccolo mammifero con una grande personalità e l’incredibile voce di Leo Gullotta.
La colonna sonora del film, al cui interno sarà presente anche la canzone Try Everything cantata dalla star internazionale Shakira, porta la firma di Michael Giacchino, il pluripremiato compositore di origine italiana. “È un film dotato di un gran cuore – racconta – con dei personaggi scritti alla perfezione e una storia che, oltre a essere incredibilmente divertente, analizza in modo onesto il nostro mondo, la nostra società e le importanti questioni che la riguardano”.